LIDO. Domenica mattina, bar Sirena di Lido di Camaiore in passeggiata. Al tavolo sono seduti Alessandro Del Dotto, candidato sindaco del centrosinistra, e Marcello Pierucci del Pd. Con loro i vertici della Pontile Project Lido, Stefano Varia e Giuseppe Bicicchi.
Il caso, dopo il famoso pranzo tra Del Dotto e il sindaco Bertola, fa di nuovo parlare, in particolare il Pdl. L’incontro infatti è visto con sospetto da alcuni, visto che da sempre Del Dotto è stato avverso alla costruzione del pontile, ai parcheggi a pagamento, e alla formula del project financing. E che Varia e Bicicchi (con Pardini) sono appunto gli autori materiali del Pontile.
Pronta arriva una critica – in realtà a tutto tondo e non incentrata solo su questo incontro – del Pdl. “Il programma elettorale, presentato sabato 10 marzo dal candidato sindaco Alessandro Del Dotto – scrive il Pdl – è il suo personale, del PD, dei famosi 325 di Migliano o che cosa? Non è sicuramente quello del centrosinistra, perché lo stesso Del Dotto dichiara essere “un programma ben definito, ma non cristallizzato perché sarà affinato dal dibattito e l’incontro con i cittadini” (peraltro auspicabile e legittimo) “e con le altre forze politiche”.