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CAMAIORE. Non servirà più chiedere un’autorizzazione scritta per poter riprendere con videocamere e cellulari i lavori del consiglio comunale. L’amministrazione Del Dotto abroga una discussa norma (voluta dall’amministrazione guidata da Giampaolo Bertola e contestata dalla minoranza e dalla stampa) che, fino a ieri, impediva, senza autorizzazione, di poter effettuare riprese audio-visive della seduta del consiglio.

L’amministrazione Del Dotto ha voluto dare “un forte segnale di correttezza amministrativa, proponendo la revoca, nella recente seduta del Consiglio Comunale, della delibera dell’amministrazione precedente che limitava le riprese e le registrazioni audio/video da parte dei cittadini alle sedute del Consiglio stesso”. Proposta che è stata approvata all’unanimità dai consiglieri presenti.

“Una scelta coerente con la nostra linea d’azione amministrativa, che va nel senso della più ampia trasparenza e apertura verso la cittadinanza – dichiara il sindaco Alessandro Del Dotto – Non vogliamo in alcun modo limitare la libertà di informazione e siamo perfettamete responsabili delle nostre scelte: insomma, non c’è niente da nascondere e non vogliamo, come è successo in passato, condizionare chi vuole effettuare registrazioni dei lavori del Consiglio Comunale”.

Soddisfatto anche il presidente dell’assise Massimo Ceragioli. “In queste prime sedute del Consiglio abbiamo riscontrato una partecipazione dei cittadini significativa – spiega Ceragioli – Un segnale che ci conforta e ci sprona ad aprire sempre di più le sedute alla città. Queste sono le basi che ci porteranno ad una prossima trasmissione del Consiglio Comunale sulle frequenze delle tv locali”.

Le sedute del Consiglio Comunale di Camaiore vengono comunque sempre effettuate in modo integrale dall’Ufficio Tecnologie e Sistemi Informatici, trasmesse in streaming e sono reperibili sul sito internet istituzionale del Comune.

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