CAMAIORE. “Commercianti e associazioni di Capezzano Pianore non ci stanno a fare il gioco dell’amministrazione”.
Dura presa di posizione dei commercianti della frazione camaiorese all’indomani dell’annuncio dell’amministrazione sui progetti per il paese. “Noi non ci stiamo – scrive il presidente del CCN Antonio Tofanelli – al gioco del Comune che fa credere attenzione per il nostro paese, mostrando solo alcuni progetti, quando le nostre richieste sono state molto più ampie”.
Il resoconto del Comune della serata infatti era stato un lungo elenco di opere e progetti da realizzare nell’immediato futuro. Stando ai commercianti però ben altre sarebbero state le richieste, tenute in ombra dall’amministrazione.
Il Comune insomma, stando ai commercianti, avrebbe mostrato solo la parte positiva della riunione. “Il sindaco – accusano i commercianti – non era neanche presente alla nostra riunione. Ma gli altri che hanno partecipato, forse erano a un’altra riunione?”
“La riunione di lunedì 4 febbraio organizzata da commercianti e associazioni e non dall’amministrazione – replica ancora Tofanelli – doveva essere una occasione di partecipare alla vita del territorio, avviare un confronto serrato con l’Ammistrazione Comunale su determinate problematiche. Non bastano alcuni progetti per dare risposta alla convinzione della gente che Capezzano è un paese abbandonato“.
“La prova sarà tra alcuni mesi: torneremo ad analizzare punto per punto gli argomenti e dovranno dare risposte concrete e non deludere”.
