(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

CAMAIORE. “Le dimissioni dell’assessore alla Cultura, Veronica Cortopassi, per quanto ci colpiscano e ci addolorino, devono diventare un’occasione di crescita. Sarebbe un grave errore sottovalutare le questioni messe sul tappeto da Veronica con grande chiarezza”.

Lo scrive la segreteria dei Sel, all’indomani del vertice di partito tenuto venerdì sera per fare il punto sulla frattura aperta in giunta dalle dimissioni dell’assessore a sport e cultura Veronica Cortopassi. Il documento approvato, in realtà, è leggermente differente da quello che stiamo pubblicando di seguito. Anche se lo stesso segretario Sel Pagliai, per telefono, ci conferma: “Leggermente diverso, ma la sostanza è quella”.

“Si devono ritrovare e rafforzare le ragioni dello stare insieme delle forze politiche del centrosinistra. In questo anno – scrive SEL – è stato svolto un lavoro difficile, nella grave situazione che colpisce tutti gli Enti Locali, reso più arduo dall’eredità lasciata dall’Amministrazione di centrodestra, con problemi finanziari, disorganizzazione della macchina comunale, addirittura un processo in corso per corruzione, che lambisce il Comune. Tuttavia, sono emersi anche i limiti della nuova amministrazione. In particolare, non risulta sufficientemente rinnovato il metodo di lavoro: le decisioni vengono proposte belle e confezionate a consiglieri, forze politiche e cittadini (e talvolta alla stessa Giunta); spesso risulta difficile comprendere la logica unitaria di eventi e decisioni episodici e contraddittori; mancano all’appello le realizzazioni prioritarie del programma di Del Dotto”.

“Vorremmo – aggiunge il partito di Vendola a Camaiore – che venissero sciolti i nodi che hanno impedito l’estensione della raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti urbani, trovando così anche una soluzione al problema occupazionale degli addetti agli impianti di Pioppogatto e Falascaia, oggi in cassa integrazione. Attendiamo progetti importanti per la mobilità, quali la rotonda alla confluenza tra via Italica e la via Provinciale e la realizzazione del collegamento ciclabile Lido-Capezzano-Camaiore, con la valorizzazione a parco del lungofiume”.

Senza considerare la questione emergenza abitativa. “Auspichiamo – dice Sel –  che, sul problema drammatico della casa, si vada alla stipula di convezioni tra Comune e privati, per l’affitto di abitazioni a canone concordato, con un deciso taglio dell’IMU a favore dei proprietari sottoscrittori”. Poi quella che a chi legge sembra una velata critica al Consorzio di Promozione Turistica, anche Sel neanche lo nomina. “Sul turismo – dice infatti Sel – vediamo la necessità di riportare ad una logica unica e di qualità la quantità di eventi organizzati direttamente od indirettamente dall’Amministrazione. E’ necessario parlare di politiche tariffarie e promozionali, di sinergie mare-collina, di una fruizione più ampia e libera delle marine e non solo di mercatini”.

Da affrontare anche il tema della farmacia del Secco. “Per quanto riguarda la seria situazione della Pluriservizi, ribadendo la nostra contrarietà allo spostamento della farmacia del Secco, vorremmo una riorganizzazione che mantenga le attività in ambito pubblico, riducendo a zero le inefficienze. Su tutte queste questioni chiediamo che sia applicato un metodo diverso di decisione, che porti a conoscenza dei cittadini i progetti di massima dell’Amministrazione, con un confronto che sia disponibile anche ad accettare correzioni non solo formali”.

“Sulla questione della Cultura, SEL ha sempre ribadito la centralità dell’azione in questo campo, per la salvaguardia di un patrimonio importante e per l’utilizzo di una leva, che può rafforzare le iniziative imprenditoriali (turistiche, ricettive e prettamente culturali) presenti ed innescarne di nuove. Perciò, devono essere garantite risorse economiche certe ed adeguate, per sviluppare la programmazione culturale nei tempi necessari; è necessario rivedere la riorganizzazione del personale comunale e portare ad unità, in un unico settore, gli uffici del Comune che si occupano di cultura, per migliorare ed integrare il lavoro”.

“E’ tempo, insomma – conclude SEL – perché le forze politiche della maggioranza di centrosinistra, tutte assieme e con l’indispensabile ruolo del Sindaco, aprano un serrato confronto, sulla base del programma concordato, pienamente attuale e ricco di contenuti: su questa base, nuovi compagni di strada, come la stessa lista Pezzini/Camaiore nel Cuore, sono i benvenuti, per dare una mano nella chiarezza, nella trasparenza, nel rispetto delle sensibilità politiche”.

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ultimo aggiornamento: 04-05-2013


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