VIAREGGIO. “Le incapacità del Governo nazionale e l’inconsistenza dell’Italia a livello europeo scaricano di fatto sui territori disarmati la gestione dell’emergenza più grave. L’assessore Bugli afferma che la Toscana ‘potrà gestire un profugo ogni 600 abitanti se ogni Comune farà la sua parte’. Ma sbaglia tre volte: sbaglia perché non è sufficiente essere privi di permesso di soggiorno per essere considerati profughi, sbaglia perché anziché il numero dei residenti andrebbero valutate le caratteristiche dei territori, sbaglia perché la propria parte, molto prima dei Comuni, dovrebbero farla il Governo e gli europarlamentari, spogliati di autorevolezza di fronte al pragmatismo di altri Paesi europei che lo scorso giugno hanno respinto al mittente la proposta di redistribuzione dei circa ventiquattromila richiedenti asilo sbarcati in Italia. Così, una questione morale e di diritto che avrebbe dovuto coinvolgere un continente, diventa viareggina”. Lo scrive Rodolfo Salemi, capogruppo consiliare di Forza Italia.

“Ma in considerazione della valenza turistica ed in un’ottica di decoro e sicurezza, dato lo stato di dissesto e delle criticità evidenti nel gestire l’ordinario, vista la presenza già stanziale di numerosi immigrati, rom e sinti, tra legalità ed illegalità, ed in considerazione delle energie già previste e profuse nel settore destinato al sociale a sostegno di cittadini italiani e stranieri, Viareggio e Torre del Lago non possono e non devono caricarsi di questo ulteriore onere. Così come il Consiglio Comunale non può e non deve rimanere estraneo al dibattito che mi auguro, il Sindaco e la maggioranza, vogliano avviare senza dover ricorrere alle iniziative regolamentari poste a disposizione della minoranza”.

(Visitato 104 volte, 1 visite oggi)
TAG:
forza italia migranti rodolfo salemi viareggio

ultimo aggiornamento: 08-08-2015


“Di quale ‘trattamento di favore’ parla Ruglioni per la Ninfea Torrelaghese?”

“Ridurre la superficie utile per le case a 45mq crea benefici e opportunità”