CAMAORE. “Esordisce il M5S di Camaiore, ma per ora c’è pochino Apprendiamo dalla stampa che il M5S di Camaiore sta costruendo una proposta da presentare ai cittadini e che vuole mandarci a casa. Ci permettiamo di suggerire loro di concentrare gli sforzi sulla prima delle due cose: la formulazione di progetti credibili e coerenti, piuttosto che pensare al PD”.
Questa la replica del Pd di Camaiore all’attacco del movimento 5 Stelle. “Alcuni dei punti che elencano – scrive il Pd – potrebbero forse essere condivisibili, ma per ora sono formulati in modo troppo vago e generico. Su alcune cose invece siamo così d’accordo che le stiamo già facendo. Infatti tra qualche settimana partiranno i lavori per la zona 30 al Lido, nel centro del Secco”.
“I membri locali del partito di Casaleggio hanno poi allo studio l’abolizione della Pluriservizi. Però pare che qui lo studio da fare sia ancora molto, perché si aspettano grandi risparmi di “costi di CDA e altro”. Ma i membri del CDA adesso non percepiscono alcun compenso, quindi non si sa di quali risparmi si parli. Sarebbe interessante capire quali sono i vantaggi che ci si aspetta da tutta questa operazione, quali sarebbero le implicazioni per l’occupazione e, appunto, i costi”.
“Così come sarebbe bello sapere – conclude il partito democratico – come intendono raggiungere gli altri obiettivi che indicano. Immaginiamo che per il vigile di quartiere si prevedano numerose assunzioni, però dovrebbero dire come intendono farle. E se vogliono tagliare un’imposta ci piacerebbe sapere con cosa la sostituiscono o quali spese hanno intenzione di tagliare. Intanto attendiamo fiduciosi”.
