(foto Andrea Zani)

VIAREGGIO. Sei risultati utili di fila, e non è un caso. Sei rigori contro in otto gare di campionato. Nessuno intende gridare allo scandalo, ma il penalty assegnato all’Avellino al quarto d’ora del primo tempo per un (presunto) atterramento di Sorbo su Catania lascia decisamente interdetti.

Biancolino dal dischetto illude l’Avellino, ripreso allo scadere del primo tempo da Maltese e fortunato nella ripresa, quando Giovinco da pochi passi colpisce il palo per un Viareggio che alla fine raccoglie un punto e si trova a recriminare, ripensando a quella decisione – presa dal primo assistente, Bellagamba di Macerata – più che discutibile. E a nulla è servito il tentativo del difensore di dimostrare che effettivamente aveva colpito il pallone e non la gamba di Catania.

La domenica nera della terna non finisce qui: c’è un altro episodio – il mani in area di Fabbro (27′ del primo tempo) su cross da sinistra di Calamai – che tiene ben lontani dalla sufficienza Chiffi e i suoi assistenti.

Una volta passato in vantaggio con Biancolino (16′) l’Avellino subisce l’iniziativa di un Viareggio che riparte a testa bassa alla ricerca del pari: Calamai al 29′ fa tutto bene, tranne il tiro, così come al 43′.

Brividi che corrono lungo la schiena degli irpini, fino alla mazzata del 47′, con la punizione di Giovinco deviata quel tanto che basta da Maltese per finire in rete.

Nella ripresa cala un po’ la pioggia, ma l’inerzia della gara non cambia. Il Viareggio prova a ribaltare il punteggio e al 17′ rischia di farlo concretamente, con Giovinco che di piatto colpisce il palo su cross di Pellegrini da sinistra.

L’Avellino col passare dei minuti riprende campo e con De Angelis e Bariti cerca di impensierire la retroguardia di casa, che in un modo o nell’altro riesce a scampare ogni pericolo.

Ai “Pini” viene dunque fuori un 1-1 che lascia scontenti un po’ tutti, ognuno per i suoi motivi. All’Avellino resta l’amaro in bocca per esser stato fermato da una squadra che non è più una matricola terribile, ma l’ultima arrivata (in ordine di tempo) nel salotto buono del campionato.

VIAREGGIO-AVELLINO 1-1

VIAREGGIO (3-5-2): Gazzoli; Carnesalini, Fiale, Sorbo; Peverelli, Pizza, Maltese, Calamai (43′ st Sandrini), Pellegrini; Magnaghi, Giovinco. (Furlan, Lamorte, Conson, Tomas, Gerevini, De Vena). All. Cuoghi.

AVELLINO (4-3-1-2): Fumagalli; Bittante, Izzo, Fabbro, Bianco (30′ st Pezzella); D’Angelo, Massimo, Millesi; Catania (26′ st Herrera); De Angelis, Biancolino (1′ st Bariti). (Di Masi, Zappacosta, Angiulli, Panatti). All. Rastelli.

Arbitro: Chiffi di Padova (Camillucci-Bellagamba).

Reti: 16′ pt Biancolino (rig), 47′ pt Maltese.

Note: 700 spettatori circa. Ammoniti Gazzoli, Fiale, Calamai, Giovinco (Viareggio), D’Angelo, Massimo, Pezzella (Avellino). Angoli 4-4. Recuperi 2′ pt, 3′ st.

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