CAMAIORE. L’ex sindaco di Camaiore Giampaolo Bertola contro tutti. Attaccato da più fronti a seguito delle sue parole (prima dal sindaco Alessandro Del Dotto, poi da Forza Italia Camaiore) Bertola non sta certo zitto, e replica punto su punto.
“In risposta a quanto scritto dalla segreteria di Forza Italia – scrive Bertola – prendo atto di quanto affermato dal punto di vista politico, poiché rappresenterà in futuro, senza ombra di dubbio, un ulteriore punto di forza nel dialogo con i nostri elettori. É oltremodo scandaloso e ben visibile a tutti il modo di pensare di oggi dei personaggi all’interno di Forza Italia che per ben 10 anni hanno osannato, incitato, sostenuto e “utilizzato” la mia figura non solo per finalità politiche. L’essere distante e criticato da questo gruppo – aggiunge l’ex sindaco – non può altro che rendermi orgoglioso delle scelte fatte e per grandissima parte condivisa dalla cittadinanza. Se il fare politica significa dover emulare questi signori, per il mio futuro preferisco la veste di amministratore e non quella di politico. Il buon senso ed il rispetto per lo stomaco mi esime dal fare una valutazione circa l’etica rammentata nell’articolo soprattutto da alcune persone. Vedrete che il tempo sarà galantuomo”.
Ma Bertola replica anche al primo cittadino Del Dotto. “A dire il vero – scrive – mi ero imposto di non rispondere ad eventuali repliche da parte dell’amministrazione, al documento da me pubblicato recentemente. Purtroppo, quanto dichiarato dal primo cittadino questa mattina assomiglia al pianto di un bambino capriccioso) e mi costringe a replicare”.
“La politica “poltronara”a dire il vero sembra quella portata avanti dalla “nuova stagione”, basta dare un’occhiata agli organigrammi che girano recentemente, all’aumento del numero degli assessori (da 6 a 7)ed agli incarichi esterni assegnati. Vorrei precisare che le cifre esposte dal sig.Del Dotto (in particolare per i mutui e gli oneri di urbanizzazione), raffigurano un Comune e la mia Amministrazione operosa, attiva, attenta alle necessità dei propri cittadini, e pronta (non a parole ma con i fatti), a realizzare le opere pubbliche da decenni richieste, e creare i servizi mancanti. Vorrei ricordare al Primo Cittadino e colleghi, la messa in sicurezza della frana di Fibbialla, la regimazione delle acque in zona Marignana, in zona Carignoni, la messa in sicurezza del Rio Tosorata, della Serra, gli ultimi lotti del Rio Gasperini iniziati da Ceragioli, la continuazione della sistemazione del Fiume Camaiore, la sistemazione delle frane sulla strada di Pedona, la strada di Gombitelli. Potrei continuare. Progettazione di strade faraoniche? Giudizio Suo! Anche la realizzazione della strada di accesso al cimitero di Casoli? La strada di accesso al paese di Fibbialla? L’ampliamento di via Macchia Monteggiorini?”.
” Forse si riferisce alla progettazione della strada Frati/Ghiaie? Grave errore per me, e per moltissimi altri, l’aver cancellato l’opera peraltro già finanziata dallo Stato! Oppure si riferisce alla strada alternativa “per e da” Camaiore? Altro gravissimo errore, per me e per la stragrande maggioranza dei Camaioresi, non volerla realizzare!”.
“Sorvolo – persegue Giampaolo Bertola – sulle due vicende citate, che riguardano persone e associazioni, visto come sono state dall’Aamministrazione impostate: mi corre l’obbligo ,però, di rammentare a Del Dotto che la Misericordia non mi risulta sia “padronale” come “ironicamente” ha voluto definirla, ma fa parte della Confederazione Nazionale delle Misericordie D’Italia!”.
“Altra bugia “degna di un buon pinocchio”, il fatto che il Bertola fino al 2005 non abbia mosso un dito! Già nel bilancio di previsione 2003 andavamo a proporre operazioni di Project Financing, a costruire la strada del Cimitero di Casoli, a mettere in sicurezza i corsi d’acqua a Marignana, a sistemare frane, come già detto a Pedona, Gombitelli , a progettare la riapertura della viabilità con la Media Valle, chiusa dal 1994 (con finanziamento Statale) e tantissime altre cose”.
Quanto alla situazione “rifiuti” Bertola afferma di averla “trovata forse peggio dell’attuale, e tutti i nostri Comuni debbono ringraziare il Presidente della Regione, attuale Onorevole Chiti appartenente al suo schieramento politico, se la vicenda è stata impostata così”,
“Lei mi fa delle domande che francamente mi meravigliano: vista la Sua giovane età le voglio dare un consiglio, segua la sua professione e nel frattempo faccia corsi serali di amministrazione “pratica”, perché vede, le piogge più o meno forti si sono sempre verificate, ma che conta di più è la manutenzione costante dei fossi, delle zanelle e dei sotto passi: dal 2002 al 2012, sono state eseguite puntualmente durante l’estate, da quando c’è lei sono state sospese radicalmente. Approfondisca fisicamente la sua conoscenza del territorio, e non con vista dall’elicottero: rende meno l’idea e soprattutto non si sentono le lamentele dei cittadini che invece aiutano moltissimo ad affrontare e risolvere i problemi”.
