VIAREGGIO. “Due commissariamenti in due anni a Viareggio, se non è record poco ci manca. Due legislature – una a guida centrodestra e una centrosinistra – finite con lo scioglimento del consiglio. Credo sia venuto il momento di porci una seria domanda: insieme al dissesto del Comune e all’incapacità delle classi dirigenti politiche di costruire maggioranze coese, programmi e soluzione ai problemi, è fallita anche la città nel suo complesso?”. A parlare è Luca Poletti, segretario provinciale della Cna, a proposito del commissariamento del Comune di Viareggio.

“Mi spiego meglio: siamo in un momento dove nella città è venuto meno tutto, dalla forza dell’associazionismo, a quella imprenditoriale e lavorativa fino ad arrivare a quella culturale? Oppure è proprio da queste energie, a mio giudizio ancora vive, che bisogna ripartire?

“La politica se vuole tornare credibile deve saper ascoltare quello che viene da chi la città la vive quotidianamente, mettendo da parte egoismi, ipocrisie e riflussi ideologici. Il prossimo sindaco dovrà avere la forza di proporre programmi e metodi di lavoro chiari e soluzioni coraggiose e innovative, coinvolgendo su queste le energie migliori della città.

“Comunque vada per Viareggio si attendono momenti difficili. Come Cna sapremo dare il nostro aiuto – cosa che facciamo da tempo, a volte purtroppo inascoltati – consapevoli del determinante contributo che potranno dare gli artigiani e più in generale le piccole e medie imprese all’ormai irrinunciabile rinascita della nostra Viareggio”.

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ultimo aggiornamento: 20-10-2014


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