VIAREGGIO. “Questa mattina ufficializziamo la nostra posizione a sostegno della candidatura a sindaco di Viareggio di Luca Poletti: lo facciamo dando vita ad una lista non solo elettorale ma politico-programmatica, a cui partecipano il circolo ‘Manfredini’ di Rifondazione Comunista, il Partito dei Comunisti Itaiani ed altri esponenti indipendenti e rappresentativi di quella sinistra che crede ancora nella possibilità di guidare il cambiamento e il risanamento economico e civile di questa nostra martoriata città”. Lo annunciano Gualtiero Lami, segretario del circolo “Manfredini”, e Fabiano Frosini, segretario dei Comunisti Italiani di Viareggio.

La sinistra viareggina arriva così a una spaccatura: da una parte Sel e il circolo “Caprili” di Rifondazione Comunista sosterranno il candidato sindaco Filippo Antonini assieme alla lista civica Repubblica Viareggina, il circolo “Manfredini” e i Comunisti Italiani daranno il loro appoggio a Luca Poletti, espressione del Pd e di Viva Viareggio Viva. La Federazione della Sinistra prosegue così il percorso avviato già due anni fa con la giunta dell’allora sindaco Leonardo Betti.

Per Lami e Frosini è stata una “scelta ragionata, discussa e ben ponderata. Una decisione che vogliamo divenga stimolo e occasione più generale e concreta per tutta la sinistra locale di cui vogliamo rivendicare l’onestà politica e morale e vogliamo sottolinearne sia le difficoltà che le prospettive: compito di questa esperienza, al di là del mero ragionamento elettoralistico, sarà quello di permettere a tutta la sinistra Viareggina piena agibilità politica e rivendicare il senso di responsabilità verso i ceti più deboli ed indifesi, che sia la storia che le attuali drammatiche contingenze cittadine le affidano. Per ottenere questo abbiamo dovuto operare scelte dolorose ma inevitabili.

Foto profilo Facebook
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“Abbiamo tentato in ogni modo e in ogni sede di perseguire in via prioritaria l’obbiettivo dell’unità delle sinistre”, proseguono Lami e Frosini, facendo riferimento all’intervento di pochi giorni fa. “Purtroppo atteggiamenti manichei, preclusioni preconcette e richieste di abiure personalistiche ce lo hanno impedito. I nostri appelli e l’operare discreto sono caduti nel vuoto oppure ad essi si è risposto con offese personali, rancori individuali e incomprensibili prevenzioni.

“Si è tentato, di fatto, di lasciare fuori dalla competizione elettorale sensibilità, esperienze e la passione di tante compagne e compagni, rivolgendo loro accuse inaccettabili e svolgendo nei loro confronti operazioni di discredito che volevamo credere non avessero cittadinanza nel patrimonio culturale della nostra parte politica. Ci siamo trovati di fronte a fatti compiuti, veti, scelte imposte e realizzate fuori da ogni terreno di condivisione, analisi e partecipazione.

“Anche le nostre ultime richieste di chiarimenti e di un democratico e rinnovato confronto hanno ottenuto il solo risultato di accentuare ed esasperare i caratteri più beceri e autoritari dell’intera vicenda. Perciò la nostra libera decisione di appoggiare, sin dal primo turno, la candidatura di Poletti si sostanzia di valori e prospettive politiche che, innanzitutto, rigettano con forza questi atteggiamenti e queste deviazioni personalistiche e qualunquiste.

“Sosteniamo Luca Poletti nel tentativo di salvare Viareggio e nella convinzione di portare alla città un progetto di rilancio, in controtendenza rispetto al declino economico ma anche morale e civile. Un declino cui i comportamenti sin qui richiamati crediamo appartengano indiscutibilmente. Vogliamo incarnare, quindi, quella sinistra di governo che storicamente appartiene al nostro bagaglio culturale, alla nostra formazione politica distinguendo, proprio come faceva il Pci, il livello del contrasto nazionale da quello di un franco e sincero confronto locale, proprio come accade, qui ed ora, vicino a Viareggio dove gli altri circoli di Rifondazione Comunista stanno lavorando – Camaiore, Massarosa, Seravezza e Pietrasanta, dove la competizione elettorale ci vede alleati nell’ambito di coalizioni di centrosinistra.

betti federazione sinistra“Perciò, non di abiure o anatemi abbiamo bisogno, ma di ragionamenti, realismo e di una volontà politica che eviti, alla città, risposte scontate, demagogiche o pseudo filosofiche. C’è urgenza di una sinistra seria e consapevole anche per Viareggio poiché la situazione, anche grazie alle sciagurate scelte che ci hanno portato al dissesto finanziario del Comune – nonostante nella passata legislatura la Federazione della Sinistra si sia battuta tenacemente per evitare una condizione che oggi viene riconosciuta come un gravissimo ostacolo per la tenuta sociale e il rilancio della città -, è sempre più drammatica e i cittadini chiedono fatti concreti e politiche serie e giuste.

“Annunciamo, quindi, questa scelta di campo rilanciando l’appello a tutte le forze sane della città perché ci aiutino e aiutino, con noi, Viareggio ad uscire dal ‘marasma epocale’ che l’ha colpita. Per ultimo, rileviamo, con vera soddisfazione, la completa adesione di Luca Poletti agli indirizzi e alle proposte enunciate dalla Cgil nel proprio decalogo e, condividendo quel documento come fosse nostro, affermiamo che lavoreremo ogni giorno per integrarlo, arricchirlo, migliorarlo e spingere la futura amministrazione nella direzione di un’azione, politica e sociale, che veda gli interessi della città, ma soprattutto delle sue parti più deboli e colpite, al centro di ogni specifico progetto di risanamento e rilancio economico, culturale e civile”.

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