“Polvere” [Recensione]

Polvere (Enrico Pandiani, DeA Planeta, 2018)

“Quella donna aveva lacerato il suo bozzolo, costringendolo a un’attività che da tempo non aveva più voglia di fare: pensare. È spietata, la polvere, quando si posa sulla vita di un uomo.”

Enrico Pandiani è tornato in libreria con un noir intenso e magistrale “Polvere”.

Ambientato in una Torino multietnica e post industriale, la storia ruota intorno al protagonista Pietro Clostermann. L’uomo vive in una bolla di solitudine permettendo alla polvere della distanza dagli altre e dalle cose si deponga sulla sua anima. Disoccupato, dopo aver perso ingiustamente il lavoro in un’affermata azienda sulla sicurezza, la sua vita cambia direzione, scrollandosi la polvere di dosso, il giorno in cui una sua vicina di casa gli chiede di indagare sulla morte misteriosa e atroce della figlia. Si avvia così un’indagine intrigante ad alta tensione in cui partecipiamo allo sviluppo del personaggio che dall’indolenza iniziale si riappropria di una nuova autodeterminazione. Nelle fasi dell’investigazione privata si aprono approfonditi scenari su una umanità poliedrica, complessa, variegata: i personaggi risultano ben definiti grazie allo scalpello abile di una trama ben ritmata e costruita. Ciò che accomuna i personaggi è il loro tentativo di resistere e combattere nei confronti del male che si insinua sotto ogni strato epidermico della società.

Il protagonista stesso è un eroe la cui forza è propria l’insicurezza, capace di scuoterlo fino a rimettersi in gioco attraverso un ben delineato sviluppo psicologico.

Pandiani realizza una storia capace di restare nelle corde del lettore: i personaggi vividi, il ritmo vibrante, la scrittura fluida, gli ingranaggi perfetti del noir, la caratterizzante ironia dell’autore sono gli ingredienti principali della scrittura che caratterizza il romanzo, una scrittura capace di tenere incollato il lettore in ogni pagina e di regalare vere emozioni.

Leggere “Polvere” significa anche fare una passeggiata in una Torino inconsueta, palpitante, avventurosa, laboriosa: l’ambientazione perfetta per la polvere, altra protagonista del libro.

Il noir è attraversato da una notevole vena sensuale, una sensualità che si declina in aspetti multiformi dai toni contrastanti e intensi che si traducono in una scrittura forte e capace di coinvolgere il lettore.

(In collaborazione con “Libreria La Vela”, Viareggio)

L’autore

Enrico Pandiani(Torino, 1956), ha una lunga carriera come grafico editoriale e illustratore. Approdato alla scrittura nel 2009 con “Les Italiens” dai cui volumi sarà tratta una serie tv coprodotta da Francia e Italia.